sabato 23 aprile 2016

COME SISTEMARE LE PERDITE ED INFILTRAZIONI DI UN SOLAIO.

Qualche tempo fa avevo realizzato questo post dove illustravo una possibile soluzione per una perdita (infiltrazione d'acqua) avvenuta sul tetto terrazzo di un'attico e tutti i vari passaggi per risolverla, dalla ricerca delle possibili cause alla soluzione del problema, ora in quest'altro farò lo stesso per un altra infiltrazione simile, ossia una perdita che ha colpito lo stesso condominio in un un punto differente: il solaio del terrazzo di un alloggio al piano terra la cui perdita stava danneggiando il locale dove erano e sono situati i motori degli impianti aspirapolveri dei singoli alloggi.
Per farvi capire di cosa sto parlando ecco cosa intendo per impianto aspirapolveri vi rimando a questa pagina della GDA tanto per avere idea di cosa sto parlando e di quale problema stavamo andando incontro (rischio fulminazione per bagnamento dell'impianto elettrico dell'impianto aspirapolveri centralizzato).

CONTESTO DELL'INTERVENTO

Il condominio oggetto dell'intervento è questo (già citato nel precedente post), trattasi del Condominio "Giardino"a Biella.


1. Foto del retro (dove al piano terra è situato l'intervento)

2. Dietro al ponteggio abbiamo l'intervento
 l'intervento in oggetto nel presente post è stato realizzato in epoca successiva ai lavori condominiali citati nel post precedente. 

INTERVENTO VERO E PROPRIO.

L'intervento vero e proprio è consistito nella ricerca guasti nella centrale degli aspiratori, in quanto le perdite hanno causato questi danni qui (foto 3 e 4) :

3. Bagnamento nelle cantine
                                           
4. Bagnamento nel locale contatori


5. Planimetria dell'Intervento (in rosso tratteggiato il terrazzo soprastante)

 Le immagini dei locali 3 e 4 (sottostanti al terrazzo che creavano questi danni) erano rispettivamente il 5/C e il locale LT nella planimetria in foto n.5

COME INTERVENIRE PER RISANARE IL PROBLEMA?

L'intervento per andare a sistemare i danni delle foto (sopra) ha richiesto un sopralluogo nella parte soprastante al locale oggetto del danno, ecco cosa abbiamo trovato:

6. Foto all'interno dell terrazzo appena dopo il primo smantellamento della pavimentazione
7. Altra vista dell'apertura da cui siamo passati per accedervi

8. La sorpresa alla demolizione del sottofondo


Come è possibile notare le foto dei danni da bagnamento (vedi foto 3 e 4) nei locali sottostanti erano portati da questa situazione presente (nelle foto 8, 9 ,10 e 11) dove a causa della perdita di un tubo dell'acqua abbiamo avuto questi problemi.




9. Apertura completa dello scavo


10. Causa del danno ossia perdita da fioriera adiacente nel terrazzo


11. Vista generale del disastro

Inoltre il terrazzo era privo di uno scarico e come possibile vedere nella (foto 1 in basso) recuperava tutta l'acqua di caduta dai terrazzi soprastanti, inoltre era inesistente uno scarico per l'acqua piovana, e ciò a causato l'allagamento del sottofondo (tra l'altro realizzato in terra). Con la terra bagnata abbiamo poi fatto il carico sul camion come da foto 12.

12. Carico del materiale di risulta eliminato dal sottofondo e caricato su camion


13. Pulizia ed asciugatura del fondo con della segatura prima dell'inizio lavori

Per poter iniziare la nuova realizzazione del fondo abbiamo dovuto asciugare tutta l'acqua ancora presente utilizzando della segatura di legno per poter assorbirla e poter lavorare sull'asciutto per posare la guaina bituminosa; nonostante tutto già prima di questa operazione abbiamo svuotato una decina di paioli d'acqua dal fondo, (le immagini 8,9,10 e 11) sono molto eloquenti circa la situazione preesistente.

Le Cause di questo disastro?

Eccole qui nelle foto 14 e 15 le cause di questo disastro: dei buchi che scaricavano l'acqua delle fioriere nella terrazza.

14. Buchi nella Fioriera dove passavano i tubi dell'acquedotto e gas


15. Fine della pulizia con la segatura


QUINDI COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELLO SCARICO?

Semplicemente ho dovuto realizzare uno scarico vero e proprio e noi lo abbiamo realizzato così: dalla realizzazione del buco nel muretto per lo scarico (vedi foto 16 alla chiusura dello scarico) alla copertura del terreno (foto 23).


16. Realizzazione foro nel muro ed inserimento tubo di scarico


17. Uscita dal muretto con il tubo


18. Attraversamento nel giardino del tubo di scarico


19. Foto Attraversamento del cortile

20. Altro dell'attraversamento del giardino


21. Continuazione dell'attraversamento nel giardino del tubo di scarico



22. Realizzazione dell'allaccio al pluviale



23. Fine copertura tubazione di scarico

COME è STATO CONCLUSO IL LAVORO ALL'INTERNO?

 Fase 1 Inizio della posa della guaina bituminosa.


Ed ecco qui come abbiamo iniziato a realizzare il lavoro, con la posa della guaina bituminosa come deve essere posata (vedi foto dalla 24 alla 26)

24. Inizio posa guaina bituminosa con il cannello
25. Realizzazione della prima parte della guaina bituminosa


26. Altra vista della realizzazione della guaina bituminosa


27. Vista del rivestimento della guaina sul fondo dove si trova lo scarico sopra menzionato

28.Particolare del rivestimento dello scarico
 Fase 2 Copertura della guaina con paracolpi


29.Particolare del rivestimento della guaina bitumata con paracolpi 
Fase 3 Prima "gettata" inerti sul paracolpi 

Il paracolpi era necessario per proteggere la guaina bituminosa sottostante dagli inerti ed evitare di essere danneggiata

Fase 4 Posa tessuto non tessuto per impedire al getto soprastante di mescolarsi con la sabbia sottostante

Fase 5 Gettata sopra il tessuto non tessuto (visibile sul fondo di foto 3) 

30.Posa del tessuto non tessuto ed inizio del getto superiore a finitura

31. Ecco come si presenta il pavimento ancora oggi finito






Nessun commento:

Posta un commento